Regolamento

REGOLAMENTO

Art. 1 Principi dell’attività degli uffici 

L’attività della Rete ITS è retta da principi di etica, trasparenza, imparzialità, economicità, efficienza ed efficacia, , al fine del miglior svolgimento dei suoi fini istituzionali.

Art. 2 Segreteria della Rete ITS

La segreteria della Rete ITS è situata presso che la sede che esprime il Presidente o, in caso di nomina di Presidente esterno alla Rete ITS, presso una Fondazione aderente a Rete ITS indicata dal Presidente. Alla scadenza del mandato il Presidente si impegna a consegnare al nuovo Presidente la documentazione della segreteria della Rete ITS entro un mese dalla nomina.

Art. 3 Direttore 

Il Direttore, scelto tra persone di adeguata competenza e qualificazione in relazione alle esigenze ed alle attività di Rete ITS, è nominato con delibera del Comitato di Presidenza. 

Ai fini di consentire l’identificazione del Direttore, il Comitato di Presidenza dovrà esaminate almeno tre   candidature proposte dal Presidente, documentate da Curriculum Vitae.

Il Direttore ha compiti esecutivi ed inerenti il funzionamento e il coordinamento delle attività individuate nell’atto di nomina o con successive delibere del Comitato di Presidenza su proposta del Presidente o di componenti del Comitato di Presidenza. La durata del mandato, di norma triennale e rinnovabile, è stabilita nell’atto di nomina.

Art. 4 Conferimento deleghe della Rete ITS

Ove ritenuto necessario al fine del raggiungimento degli scopi della Rete ITS, il Presidente, previa delibera assunta nell’ambito del Comitato di Presidenza, potrà nominare tra i membri del Comitato di Presidenza, affinché gli stessi promuovano le iniziative adottate dalla Rete ITS per lo sviluppo del sistema.

La delega dovrà essere conferita per iscritto e contenere le indicazioni al quale il rappresentante dovrà attenersi.

Art. 5 Verbali dell’Assemblea

I verbali delle sedute dell’Assemblea di Rete ITS sono redatti dal segretario e approvati nel corso della medesima adunanza o entro 15 giorni dalla data dell’assemblea a discrezione del Presidente.

I verbali, numerati e conservati a cura del Presidente, sono sottoscritti dal medesimo e dal Segretario. Eventuali richieste di annotazioni di dichiarazioni a verbale di partecipanti alle sedute dovranno essere presentate per iscritto seduta stante e riportate testualmente (evidenziate da virgolette) dal segretario verbalizzante.

I verbali vengono trasmessi in copia agli associati a cura del Presidente e infine trascritti su un apposito libro verbali assemblee.

Art.  6 Verbali del Comitato di Presidenza e del Consiglio Generale

I verbali delle sedute del Comitato di Presidenza e del Consiglio Generale sono redatti in forma sintetica e approvati dai rispettivi organi in apertura della seduta successiva e dovranno essere sottoscritti dal Presidente e dal Segretario. Eventuali richieste di annotazioni di dichiarazioni a verbale di partecipanti alle sedute dovranno essere presentate nella medesima seduta per iscritto e riportate testualmente (evidenziate da virgolette) dal segretario verbalizzante.

I verbali vengono trasmessi in copia ai componenti del Comitato di Presidenza e del Consiglio Generale e infine trascritti su un apposito libro verbali.   

Art. 7 Verbali dell’Advisory Board

I verbali delle sedute dell’Advisory Board sono redatti dal segretario e approvati nel corso della medesima adunanza o entro 15 giorni dalla data dell’assemblea a discrezione del Presidente.

I verbali, numerati e conservati a cura del Presidente, sono sottoscritti dal medesimo e dal Segretario

Eventuali richieste di annotazioni di dichiarazioni a verbale di partecipanti alle sedute dovranno essere presentate per iscritto, nell’ambito della medesima adunanza e riportate testualmente (evidenziate da virgolette) dal segretario verbalizzante.

I verbali vengono trasmessi in copia ai componenti dell’Advisory Board ed ai membri del Comitato di Presidenza e trascritti sul Libro verbali

Capitolo II

Procedure contributi associativi, spese, entrate 

Art. 8 Contributo Associativo

Gli Associati sono tenuti a versare il Contributo Associativo a mezzo bonifico bancario sul conto corrente di Rete ITS entro un mese dalla richiesta ricevuta dal Presidente. Il mancato versamento delle quote comporta la decadenza dall’esercizio del diritto di voto.

Art. 9 Entrate e spese

L’incasso delle entrate e i pagamenti della Rete ITS devono essere effettuati tramite conto corrente bancario.  

I mandati di spesa dovranno recare la firma del Presidente, sotto la denominazione Rete ITS. Tale compito può essere formalmente e continuativamente delegato per piccole spese o per specifiche tipologie di spese da indicare esplicitamente nell’atto di delega.

Il Presidente o un suo delegato potrà effettuare o autorizzare spese anche in contanti, documentate da idonei giustificativi, entro il limite di Euro 1.000,00 per piccole spese ricorrenti. 

Capitolo III

Procedure contabilità – poteri spesa

Art. 10 Contabilità e Bilanci

La contabilità è tenuta secondo i principi di competenza economica e di prudenza, con il metodo della partita doppia.

Ogni registrazione contabile deve essere accompagnata da uno specifico documento giustificativo. Qualora a fronte della registrazione non sia richiesto dall’operazione uno specifico documento esterno (fattura, ricevuta, ecc.) si deve ugualmente redigere un documento interno esplicativo. 

Il budget economico espone la programmazione delle spese e dei proventi che Rete ITS prevede di sostenere o di realizzare nell’esercizio di riferimento, con il criterio di competenza.

I budget non sono amministrativamente vincolanti, nel senso che non autorizzano le entrate o le uscite, ma si limitano esclusivamente a prevederle.

Il Bilancio di esercizio si conforma ai principi generali della prudenza e veridicità. Esso si compone di:

  • Situazione Patrimoniale;
  • Rendiconto Economico;
  • Rendiconto finanziario di cassa (eventuale);
  • Nota Integrativa;
  • Relazione sulla gestione.

Art. 11 Poteri di spesa 

Il Comitato di Presidenza delibera, alla prima riunione utile, i poteri di spesa del Presidente, del Vice Presidente ed eventuali poteri di spesa con firma congiunta.

Capitolo IV

Attività negoziale

Art. 12 Autonomia negoziale

La Rete ITS ha piena autonomia negoziale e può stipulare contratti, convenzioni e accordi nel rispetto dei propri fini istituzionali. Tutti i contratti e le convenzioni sono firmate dal Presidente, sotto la denominazione Rete ITS, fermo restando quanto previsto nel precedente art. 11.

Art. 13 Contratti d’opera e incarichi professionali

La Rete ITS può stipulare contratti d’opera o affidare incarichi professionali per lo svolgimento di attività temporanee e determinate nell’oggetto. 

Il conferimento degli incarichi dovrà essere deliberato dal Comitato di Presidenza in seguito all’acquisizione del preventivo di spesa per l’esecuzione dell’incarico oggetto di conferimento.

Capitolo V

Procedure elezioni organi 

Art. 14 Elezione del Presidente – Commissione di designazione 

14.1 Soggetti legittimati: la carica di Presidente può essere conferita sia a soggetti interni all’associazione che a soggetti esterni. 

14.2 Soggetti interni a Rete ITS: tutti gli esponenti degli associati a Rete ITS in regola con il pagamento della quota associativa possono candidarsi alla carica di Presidente, a condizione che la candidatura venga supportata da almeno un quinto degli associati, con esclusione del Presidente uscente che abbia già rivestito la carica per due mandati consecutivi, con le modalità qui di seguito indicate.

14.3 Soggetti esterni a Rete ITS: possono essere candidati alla carica di Presidente soggetti esterni a Rete ITS a condizione che la candidatura degli stessi venga supportata da almeno due terzi  degli associati a Rete ITS.

Le candidature dovranno essere presentate per iscritto al Comitato di Presidenza a mezzo PEC all’indirizzo dell’associazione tre mesi prima della convocazione dell’assemblea per il rinnovo delle cariche associative. Unitamente all’indicazione del nominativo del soggetto candidato alla carica di Presidente, dovranno essere proposti i nominativi di tre soggetti che rappresentino differenti filiere o territori che comporranno, su proposta del Presidente, il Comitato di Presidenza.

Il Presidente uscente, nell’ambito dei lavori dell’assemblea, presenterà la lista dei candidati alla carica di presidente ai fini del voto in assemblea da parte degli associati.

I Presidenti candidati presenteranno all’assemblea degli associati, i nominativi dei soggetti proposti quali componenti del Comitato di Presidenza che verranno eletti dall’Assemblea.

Art. 15 Elezione componenti del Consiglio Generale 

15.1 Elezione del Rappresentante di filiera: ai fini della elezione del rappresentante di filiera quale componente del Consiglio Generale, il rappresentante della filiera in carica, almeno un mese prima della data dell’assemblea fissata per il rinnovo delle cariche, procede ad organizzare la riunione della propria rete al fine di formalizzare la nomina del nuovo rappresentante. Il verbale della riunione di rete contenente la nomina del rappresentante di filiera dovrà essere sottoscritto da tutti i partecipanti alla riunione e trasmesso, a cura del rappresentante uscente, a mezzo PEC all’indirizzo PEC dell’associazione entro e non oltre 15 giorni antecedenti dalla data dell’assemblea. Il verbale di nomina del rappresentante di filiera sarà allegato al verbale dell’assemblea e la nomina sarà proclamata nel corso dell’assemblea.

15.2 Elezione del rappresentante delle articolazioni regionali: i rappresentati delle articolazioni regionali membri del Consiglio Generale sono nominati dagli associati per ciascuna regione di appartenenza. La regione di appartenenza dell’associato, per i casi in cui una fondazione eroghi percorsi formativi in diverse regioni, è quella in cui la Fondazione ha la propria sede legale indicata nel provvedimento autorizzativo della Prefettura. Ogni Regione in cui è presente anche una sola Fondazione ITS regolarmente costituita e associata ha diritto di nominare un rappresentante.

Ai fini della elezione del rappresentante regionale quale componente del Consiglio Generale, il Comitato di Presidenza, tre mesi prima della data fissata per l’assemblea per il rinnovo delle cariche, inviterà gli associati ad organizzare, su base regionale, la riunione per la nomina del rappresentante regionale. Il verbale della riunione degli associati di ogni regione contenente la nomina del rappresentante regionale dovrà essere sottoscritto da tutti i partecipanti alla riunione e trasmesso, a cura del coordinatore della riunione regionale, a mezzo PEC all’indirizzo PEC dell’associazione entro e non oltre 15 giorni antecedenti dalla data dell’assemblea. Il verbale di nomina del rappresentante regionale sarà allegato al verbale dell’Assemblea e la nomina sarà proclamata nel corso dell’assemblea. 

Art. 16 Elezione del Vice Presidente

16.1. Sono candidabili alla carica di Vice Presidente, tutti i componenti del Consiglio Generale.

16.2 Il Consiglio Generale provvede a nominare il Vice Presidente nel corso della prima riunione convocata in seguito del suo insediamento. 

Art. 17 Elezione componenti dell’Advisory Board

L’Advisory Board è composto da imprenditori provenienti dalla Filiere di cui all’art. 1 dello Statuto e da soggetti particolarmente qualificati, di riconosciuto prestigio e professionalità nelle materie d’interesse dell’associazione. Viene nominato su proposta del Comitato di Presidenza dal Consiglio Generale alla prima riunione utile.