Si è svolto lunedì 3 e martedì 4 luglio l’evento organizzato da Associazione Rete ITS Italy intitolato “Orizzonte ITS – Sfide e opportunità degli Istituti tecnologici superiori”, un incontro al quale hanno partecipato i direttori dei dipartimenti formazione e istruzione delle regioni, gli assessori regionali e comunali e responsabili delle strutture ministeriali di riferimento per confrontarsi sul ruolo strategico degli Istituti tecnologici superiori e sulle misure necessarie per sostenere la crescita del sistema nel suo complesso, in linea con gli obiettivi del PNRR.
Per il Comune di Genova, presente l’assessore alle Politiche scolastiche Marta Brusoni: «Sono molto felice per questa due giorni insieme ad Orizzonte ITS anche perché grazie a voi ho avuto il modo di imparare molto. Come assessorato ci occupiamo dei servizi 0-6 anni e questo significa essere responsabili di piantare dei semi sperando che poi possano germogliare in adulti consapevoli. Cerchiamo di portare avanti dei progetti che comprendano tutto il sistema scolastico e in questo siamo un comune virtuoso che può contare su una Conferenza cittadina che coinvolge anche le scuole del primo ciclo affinché con continui incontri si possano progettare dei programmi comuni. Spero che anche gli Istituti tecnologici superiori abbiano il piacere di iscriversi alla conferenza. Occorre aiutare i ragazzi a orientarsi da soli».
«La riforma che ci ha visti protagonisti un anno fa ha creato le condizioni per una piena legittimazione istituzionale e normativa del sistema ITS, al fianco dei due mondi tradizionali della scuola e dell’università – dice Guido Torrielli, presidente di Rete ITS Italy – . La stessa riforma ha fissato al contempo degli obiettivi di crescita del sistema molto ambiziosi per raggiungere i quali siamo tutti fortemente impegnati e l’organizzazione di questo evento lo dimostra. Un ruolo fondamentale spetta chiaramente ai fondi previsti dal PNRR e alle altre forme di finanziamento, le quali per trasformarsi in progetti concreti dovranno essere gestite in modo efficace. Di qui la necessità di un momento di confronto multi-livello con Regioni e Ministero, fondamentale a nostro avviso per riuscire a fare davvero sistema e raggiungere gli obiettivi».
L’iniziativa, nata con l’obiettivo di uniformare e ottimizzare la gestione dei fondi, sia a livello regionale che centrale, si propone come un importante momento di dialogo e di confronto istituzionale in un contesto, quello degli Istituti Tecnologici Superiori, recentemente interessato da un’importante riforma complessiva del sistema (luglio 2022) e profondamente impattato dalle risorse messe a disposizione dall’Unione Europea, sia a livello di fondi strutturali che di PNRR (1,5 miliardi di Euro).